Cos’è un Operatore Olistico
“Il profumo colorato del suono”, il nome di uno dei miei elaborati finali come Operatore Olistico
In primis, vorrei spiegarvi meglio cosa fa e cosa rappresenta la figura professionale dell’ Operatore Olistico.
Durante gli anni ho scoperto che tantissime persone non conoscono ne il significato ne l’importanza, ne il lavoro e nemmeno la preparazione del operatore olistico, anzi sminuiscono la figura, spacciandoli per stregoni, farabutti, ciarlatani, oppure sostengono che non hanno frequentato non una scuola vera. Invece, vorrei far sapere che per essere un operatore olistico è obbligatorio un percorso formativo e periodicamente, partecipano a degli aggiornamento continui esattamente come ogni altro operatore della salute reso ufficiale dall’appartenenza ad un ordine.
Allora proviamo a chiarire “Cos’è la “Medicina Olistica”, “Medicina Energetica” o “Alternativa”, come la chiamano in tanti, che di fatto è lei stessa una alternativa alla medicina convenzionale”
Spiegarlo, potrebbe sembrare semplice ma allo stesso tempo complesso. Nel mio tentativo, proverei ad argomentare al meglio, sperando di abbattere i muri culturali, i preconcetti, i dubbi e le incertezze che le persone hanno nei confronti di queste figure.
Il termine olismo proviene dal greco όλος (OLOS), che sta per “totalità”, “intero”. L’olismo (in medicina), rappresenta uno stato di salute globale, l’unione di corpo, mente, spirito, ambiente e società, fattori biologici, psicologici e sociali tutti fortemente interconnessi.
Di conseguenza, per definire il termine “olistico” nel modo più corretto possiamo dire che é un approccio globale alla salute. La visione olistica considera il nostro essere umano nella sua totalità di corpo, mente, energia, emozioni, la sua capacità di relazionarsi con se stesso e con l’altro nella società in cui vive e di conseguenza l’organismo come unico.
La ricerca della salute nel approccio olistico è orientata alla persona e non alla malattia, alla causa che genera una disfunzione non al sintomo, al intero sistema e non all’organo, per un armonico ripristino delle funzioni, stimolando in ognuno, con i suoi tempi, il naturale processo di auto-guarigione del corpo.
L’obiettivo delle discipline olistiche non è quello di curare un singolo organo o tessuto, ma è quello di riportare equilibrio e benessere all’individuo nella sua totalità in modo che si possa ristabilire l’equilibrio con l’ambiente circostante.
Un altro aspetto importante nel lavoro olistico è la prevenzione, ed il mantenimento di una energia fluida e pulita . Queste si possono ottenere con un corretto stile di vita, fondamentale per mantenere uno stato di salute.
Direi allora che le Discipline Olistiche possono integrare, sostenere il lavoro svolto dalla medicina tradizionale: in quanto, aiutano a sostenere l’organismo e le emozioni mentre vengono svolte cure specifiche ci aiutano dolcemente ed delicatamente a risolvere piccoli problemi quotidiani, senza fare abuso di farmaci.
Nel concludere questo capitolo Vorrei dirvi che In molti paesi del mondo, l’operatore Olistico affianca il medico di base, con trattamenti alternativi alla medicina convenzionale. Questo in Italia non è possibile, tante figure come naturopata, osteopata, chiropratico non sono riconosciuti come figure medica o paramedica, ma come Operatore del Benessere.
Cos’e il benessere nella visione olistica?
Beh, dal mio punto di vista sembra vogliano ostacolare e promuovere la vera e intima natura delle Discipline Olistiche: il benessere personale.
Il benessere (da ben – essere = “stare bene” o “esistere bene”) caratterizza la qualità della vita di ogni singola persona e che coinvolge tutti gli aspetti dell’essere umano tanto che ultimamente, hanno valide conferme in campo medico-scientifico. Comunemente il benessere viene percepito come una condizione armonica tra uomo e ambiente.
La Commissione Salute dell’Osservatorio Europeo ha definito il benessere come cito; “lo stato emotivo, mentale, fisico, sociale e spirituale di ben-essere che consente alle persone di raggiungere e mantenere il loro potenziale personale nella società”.
Di conseguenza definirei il lavoro olistico come un’educazione alla salute.
Pensate che in Cina, il medico tradizionale aveva il compito di salvaguardare la salute dei suoi pazienti e veniva pagato finché la persona restava in salute senza esserne costretta a fare uso di farmaci. I pazienti andavano da lui per essere educati a mantenere il proprio benessere e non ammalarsi. (Ecco da dove la parola paziente…che ha pazienza…) A nostri giorni non abbiamo più pazienza per ripristinare il naturale benessere del nostro corpo, mente, spirito vogliamo tutto subito e facciamo uso di medicinali per anestetizzare momentaneamente un sintomo, che appena passato l’effetto si ripresenta ancor più dolorante.
Ora come ora, soprattutto in questo periodo, La prevenzione soprattutto acquisisce sempre maggior importanza, Io spero davvero che Sanità rivoluzioni il proprio modo di agire cercando collaborare con diverse figure tra gli operatori del benessere e fare un vero cambio di paradigma!
E’ importante stimolare un nuovo modo di pensare, dove non ci preoccupiamo della propria salute solo quando si sta male, dovremmo invece, imparare ad ascoltarsi e imparare ad usare una serie di atteggiamenti che ci fanno stare bene, ed imparare uno stile di vita salutare. Non sarà un lavoro facile, in quanto viviamo in ambienti sempre più “malati”, i sani sono crocifissi e sviluppare una consapevolezza di Sè, dell’altro e dell’ambiente per diventare consapevoli che tutto nell’universo è interconnesso é fondamentale
Se comprendiamo che il nostro benessere deriva da diversi fattori: emotivo, mentale, fisico, sociale, culturale e spirituale capiremo che Noi non siamo soltanto il corpo fisico, ma che c’e molto di più di quello che vediamo, che siamo molto di più, siamo tanti corpi invisibili, cosi come un iceberg, il corpo fisico e soltanto la punta.
Come viene visto il Corpo nella visione Olistica
Non siamo solo materia, prima di tutto siamo Spirito. Uno Spirito che per muoversi, si incarna, che prende a noleggio un “veicolo” (il corpo fisico) , col quale può fare esperienza in questo piano esistenziale, esattamente come noi usiamo un mezzo di trasporto per muoverci in questa vita, in questo in questa vita, su questa terra che influiscono sul corpo fisico
Ma abbiamo altri corpi invisibili, corpo eterico, mentale, emozionale, energetico, vibrazionale, astrale…
Allora, tutto ciò che viene manifestato sul piano fisico ha l’origine sul piano superiore, su quello spirituale, che, discendono attraverso il piano energetico, mentale emozionale si manifestano poi sul corpo fisico.
Ecco perché, Fare prevenzione nella visione olistica, significa, occuparsi del proprio equilibrio spirituale, mentale ed emotivo, imparare a sentire quando si crea un “blocco” a livello energetico, quando un pensiero o un’emozione ci sottraggono vitalità, per evitare che si possano manifestarsi come problemi fisici.
L’operatore olistico equilibrando i centri energetici comunemente chiamati (chakra) vi indica la strada per armonizzare al meglio tutti questi componenti. In modo che possiate ascoltarvi, e sentire i vostri bisogni.
Nella visione spirituale, la malattia è il “benefico messaggero” che viene ad avvisarci che è necessario correggere il proprio stile di vita. E’ quel campanello d’allarme che ci sprona badare a noi, a salvaguardare il nostro stato di benessere, a prestare attenzione alla nostra fede e alla nostra integrità interiore.
Lo stato di salute di un corpo armonico è come una sinfonia musicale dove ogni organo suona la sua nota e fa fluire l’energia vitale, Un corpo sano e quello in cui la Luce Divina scorre senta impedimenti, blocchi ed ostacoli.
La malattia avviene quando gli organi non sono sintonizzati sulla stessa frequenza e la musica non è allegra, quando le note sono dissonanti e manca armonia.
E chiaro che questo approccio non vi garantirà una salute ferrea per tutta la vostra vita, non vi evita dei malesseri, ma ciò che sicuramente farà, vi aiuterà a superare le difficolta con un atteggiamento diverso e vivere la vita e le vostre esperienze senza cadere nella disperazione o nel vittimismo, esprimendo cosi, al meglio, il proprio potenziale e talenti. L’energia scorrerà fluida e vi donerà un buon equilibrio.
Ecco direi che stimolando in voi la consapevolezza di chi siete, ed imparando uno stile di vita salutare possiate vivere in sintonia con la bellezza e l’armonia dell’universo.
Un altro elemento di fondamentale importanza nell’approccio olistico è la relazione: bisogna prendersi cura della persona nella sua globalità e per fare questo è necessario avere un buon dialogo, ma soprattutto una buona capacità di ascolto e di osservazione perché spesso, il linguaggio non verbale, lo sguardo, i gesti, la posizione del corpo, il tono della voce, raccontano ancor più che le parole.
Proprio per questo motivo, nella cura olistica la persona non è un soggetto passivo, ma viene coinvolto in modo attivo e collaborativo nella gestione della seduta.
Per chiudere questo capitolo su cos’e l’operatore olistico vorrei aggiungere che non è un terapeuta , (anche se poi, agisce stimolando il naturale benessere della persona) non fa diagnosi (lui verifica solamente lo stato integro della persona) e non cura malattie fisiche o psichiche (in presenza delle quali rimanda al personale medico); non prescrive medicine quindi non si pone in conflitto con la medicina ufficiale ma è a tutti gli effetti un facilitatore della salute, lavora con la parte sana delle persone “malate”, in modo che si possa ritrovare l’armonia (psicofisica) usando di tecniche naturali, energetiche, artistiche, culturali e spirituali.
Aiuta stimolare un naturale processo di trasformazione, di crescita personale, in modo che eliminando gli “ostacoli” o i blocchi, i disordini energetici, emozionali, fisiologico, si possa migliorare lo stato generale e la qualità della vita, al benessere,
(Thomas Edison) diceva “Il medico del futuro non somministrerà medicine, ma coinvolgerà il paziente nella cura della struttura e delle funzioni dell’organismo umano, nell’alimentazione, nelle cause e nella prevenzione delle malattie”.
Anche Il quotidiano la Stampa scrive “Lo stress da lavoro colpisce 6 milioni di italiani, un lavoratore su cinque, ed è uno dei disturbi mentali più frequenti legati all’occupazione…A ciò si aggiunge la scarsa propensione del lavoratore ad affrontare l’argomento, per paura di eventuali conseguenze. Gli effetti di questa situazione non ricadono unicamente sull’individuo, ma sull’intera comunità, e, hanno un impatto pesante sulla quantità di vita e sulla sua qualità, con gravi ripercussioni sul piano personale, affettivo-familiare, socio-relazionale e lavorativo.
In una società dove le reali relazioni umane vengono mancare, dove prevale il Pensiero egoistico, dove non ci viene insegnato un dialogo interiore con la propria anima, dove non ci sono più le certezze economiche/lavorative – affettive, dove i legami sociali sempre più fragili, futili e inconsistenti, il cambio dei valori e le poche certezze a cui aggrapparsi sono sparite, hanno il sopravento le sensazioni di fragilità ed incertezza.
Vengono a mancare quei punti di riferimento delle vecchie generazioni, i vecchi valori, emerge il pensiero individualista, competitivo ed egoistico, se sommiamo a tutto ciò difficoltà socio economiche, tutto creano ansia, stress, depressione, abusi in ogni forma
Quali sono le Le Tecniche Olistiche ed i rami
Mai come ora le Discipline Olistiche e Bio Naturali, e la figura del Operatore Olistico, Life Coach, Counselor Olistico, Costellatori Familiari, Naturopati, Osteopati, Musicoterapeuti, Operatori Suono Vibrazionali, Operatori Reiki, Aromaterapeuti, ArteTerapeuti, Cromoterapeuti, Tecniche Energetiche, Agopuntura, MTC, o qualunque altro operatore del benessere CERTIFICATO, diventano figure professionale d’aiuto importanti, ed hanno come scopo principale quello di favorire il naturale equilibrio sia fisico che mentale equilibrio energetico.
Che tecniche uso io come Operatore Olistico:
REIKI (Vai alla sezione Reiki)
Disciplina giapponese entrata anche nel ultimo decennio anche negli ospedali come supporto alle tradizionali cure mediche.
Il suo nome è l’unione di due termini, due caratteri che descrivono l’energia in sé: “Rei” (Sacra, misteriosa energia universale che proviene dalla fonte creatrice) e “Ki” (energia vitale di ogni individuo”).
Anche Einstain diceva che noi siamo energia e che Ogni elemento si carica di energia che sfortunatamente tende a rilasciarla. Proprio perchè l’energia si consuma proprio come un altro combustibile si deve rintegrare.
Ricevere il Reiki è sicuramente molto bello e rilassante perchè entriamo in contatto con all’energia del universo.
Permettendo il fluire dell’energia, rimuoviamo eventuali blocchi che non permettono all’organismo di essere in equilibrio ed è un ottimo un aiuto per ritrovare uno stato di benessere di armonia ed equilibrio, consiglio provare ricevere reiki per combatte anche lo stress, per concedersi un momento di relax, per allentare l’ansia quotidiana o per provare ad immergersi nella bellezza della meditazione.
MASSAGGI SUONO VIBRAZIONALI (Vai alla sezione Suonoterapia)
Noi siamo energia, frequenza, magnetismo, e grazie alla sua caratteristica vibrazionale, il suono, è in grado di andare a riequilibrare i nostri centri dell’energia vitale. Grazie alla quale e possibile affrontare il disequilibrio energetico, ed i malesseri che ne conseguono.
I massaggi suono vibrazionali sono dei veri massaggi, non quelli che rompono le ossa, non vengono fatti con le mani, con campane tibetane, con vari strumenti che massaggiano dolcemente il corpo con le loro vibrazioni dando uno stato come di trans.
Sono proprio le vibrazioni che massaggiano delicatamente il corpo toccando quelle corde invisibili, penetrando in profondità, sciogliendo le tensioni, i nodi, allentando la tensione e donando uno stato di rilassamento.
Come dicevo nella pratica di tale massaggio vengono usati diversi strumenti.
CANTO DI GUARIGIONE
Il canto di guarigione è uno dei miei metodi preferiti come accessorio nelle terapie, perché mi porta direttamente a prendermi cura dell’anima delle persone.
Così com’è vero che “al principio fu il verbo” tanto vero è che il verbo ci dona dolcemente la vera cura spirituale. Le parole di un canto di guarigione sono importanti quanto la musica, la loro ripetizione costante riesce portare sollievo.
In ebraico due parole importanti hanno la stessa radice, salute (zeixa) e creazione (dixa). Ciò significa che la nostra salute fisica è condizionata dalla conquista di una vera armonia ed equilibrio tra il mondo interiore e quello esteriore.
Dio ha creato un mondo perfetto, ha creato i cieli e la terra, le acque, le piante, gli animali e soltanto dopo ha messo l’uomo del suo giardino. La sua salute la poteva trovare nella perfetta creazione.
Cosi, noi tutti ritroviamo la perfetta salute quando ci possiamo identificare con tutto ciò che ci circonda, perché noi, il frutto angelico della creazione Divina siamo in stretta connessione con l’intera umanità, perche noi abbiamo potere su tutto il creato.
Tutte le culture e tradizioni durante le cerimonie sacre usano il canto come indispensabile offerta perché il canto arriva dalla sede delle nostre emozioni dal il cuore ed esce dall’anima.
Il canto parla quel linguaggio che accarezza con affetto, che emoziona e fa vibrare ogni nostra cellula, ci connette a tutti lì elementi della natura, allo spirito e all’interno dell’universo.
“Chi canta prega due volte” si dice- Ed è vero, il canto è un metodo potentissimo di guarigione. Che siano canti sacri, liturgici, canti sciamanici o mantra, sono tutte preghiere che danno gioia al cuore. Grazie a loro esprimiamo il nostro potere interiore, Il nostro potere personale e la nostra individualità.
Indipendentemente che parliamo del canto sacro liturgico o delle mantre indiane o tibetane, oppure del canto sciamanico o il canto armonico la vibrazione delle note musicali e della voce stimolano tutte quelle vibrazioni che troveranno risposta in modo empatico nell’universo.
E’ come uno scambio energetico, un’offerta a Dio, agli Dei, agli spiriti, che ci risponderanno con benedizioni se fatte con rispetto, umiltà, semplicità e fede.
Ogni suono esercita, su tutti i livelli fisico mentale emotivo e spirituale, una grande azione che avrà su di noi effetti sorprendenti.
Possono essere affermazioni, preghiere, semplici parole ripetute, che avranno una grande capacità di armonizzare tutti i nostri corpi. Se pensiamo che possiamo guarire il corpo fisico ancora di più dovremo crederci che anche i corpi energetici, mentali, emozionali possono essere guariti.
Per stimolare la guarigione a un livello profondo, dobbiamo cambiare i pensieri che hanno generato questa disarmonia e non fermarci alla mente subconscia ma elevarci alla mente universale, la mente super conscia che si manifesta nella nostra anima, in modo da ripristinare il naturale stato della nostra mente per esprimere la perfezione del nostro essere.
Grazie ai canti di guarigione, i pensieri negativi che sono la causa della nostra infelicità, ci privano della pace, della calma e dell’equilibrio, si attiverà un processo di trasformazione della rabbia, insicurezza, l’ansia, paura e sensi di colpa, in calma, armonia, pace, gioia saggezza e potere.
THETA HEALING
Una tecnica che utilizza una filosofia spirituale di formazione alla meditazione di miglioramento e di evoluzione mente, corpo e spirito
È una tecnica di meditazione e di riequilibrio energetico. L’onda theta è usata dal nostro cervello in fase di sonno: possiamo utilizzare le onde theta per un riequilibrio energetico nostro o degli altri. La tecnica del Theta Healing, insegna come utilizzare quest’onda per riequilibrare lo stato psico-fisico ed emotivo di ogni essere.
RISTRUTTURAZIONE DEL SUBCONSCIO
RIEQUILIBRI DELL’ANIMA: dopo eventi traumatici o molto dolorosi
CREARE NUOVI SENTIMENTI: permette di insegnare ad una persona decine di sentimenti mai provati prima per migliorare il suo stato emotivo e poter attirare situazioni diverse e più desiderate, ti aiuterà anche a comprendere i meccanismi della mente e della natura della vita, della tua in particolare. Recentissima, che si basa sulla teoria della potenza energetica delle onde cerebrali di tipo Theta.
Il lavoro di meditazione, respirazione e l’uso delle onde Theta permette di modificare le convinzioni che condizionano la vita e l’agire quotidiano.
I benefici che la scienza riconosce alle onde Theta sono la diminuzione dello stato di stress e di ansia e il profondo rilassamento fisico e mentale, la diminuzione della sensazione di dolore e il rilascio di endorfina, il miglioramento
Che “aiuti” uso durante i trattamenti olistici (terapie olistiche).
Durante una seduta o sessione di Reiki o Sound Healing, uso spesso degli aiuti che vi elenco:
I COLORI sono importanti – Io Uso lampade con luci colorate, Veli e materiale colorato
Insomma, I colori sono come una parte viva di noi, legata alle emozioni e ai sentimenti un linguaggio emozionale del nostro inconscio collegato tra gli stati d’animo.
Basta pensare l’importanza dei colori nel modo usiamo certi detti “Passare la notte in bianco, vedere tutto nero, essere al verde, avere una fifa blu, il rosso fuoco di un tramonto, il verde dei prati, il grigio delle città, nero temporale, verde speranza mai si perde, , rosso come il fuoco,” dimostra che ogni colore evoca in noi emozioni più o meno piacevoli, legate ai diversi colori.
I colori sono di natura elettromagnetica di lunghezze e frequenze diverse, sono pura energia ci stimolano, ci calmano, favoriscono l’energia vitale. Avevo letto che Leonardo da Vinci affermava che “l’intensità della meditazione viene moltiplicata per dieci sotto l’effetto del violetto, spesso usato nelle vetrate delle chiese”.
In India la medicina ayurvedica ha sempre tenuto conto di come i colori influenzino l’equilibrio dei chakra, e anche i Cinesi affidavano il proprio benessere all’azione dei vari colori.
ROSSO – Rappresenta il colore che fornisce carica ed energia fisica, psichica e sessuale, Il rosso contribuisce inoltre ad innalzare la pressione sanguigna e la temperatura corporea, aumenta la frequenza respiratoria, stimola l’attività nervosa
BLU – Il blu esprime serenità, calma e pace interiore. Per tali motivi il blu esercita un notevole effetto rilassante. A livello psico-fisico contribuisce a ridurre l’insonnia, gli stati di nervosismo e agitazione, la pressione arteriosa e il battito cardiaco.
GIALLO – E’ il colore che rappresenta l’energia in continuo mutamente e che suscita una sensazione immediata di benessere, allegria e desiderio di cambiamento. A livello psico-fisico, il giallo, aiuta la digestione ed a eliminare le tossine.
VERDE – E’ il colore che aiuta a combattere le emicranie e gli stati ansiosi. oltre ad avere effetti rilassanti, contribuisce a ritrovare determinazione e tenacia. Energia di tipo “neutro”, il verde aumenta il benessere generale dell’organismo e ripristina l’equilibrio delle sue funzioni. A livello psichico genera calma ed è un sedativo del sistema nervoso: aiuta a combattere irritabilità, insonnia, ansia ed esaurimento.
TURCHESE -Esso stimola inoltre le capacità intellettive e migliora la concentrazione
I profumi ed gli oli essenziali
Fin dai tempi più antichi gli uomini si sono ingegnati nelle tecniche di estrazione delle essenze delle piante, per poterle usare a scopo medicinale, cosmetico, odoroso e così via, sfruttando le loro proprietà: Antisettiche, antireumatiche, cicatrizzanti, antiparasitarie, etc…
Limone – potente battericida, migliora la memoria, possiede proprietà antinfiammatorie
Lavanda – Svolge un’azione sedativa sull’umore. Ha effetti benefici sui disturbi del sonno, infiammazioni, mal d’orecchie, influenza, indigestione, bronchite e ustioni solariOttimo come deodorante, personale e degli ambienti.
Timo – Ha effetti antispasmodici sulle vie respiratorie, contrasta bronchite, sinusite, tosse, asma e aumenta le difese immunitarie. Alcune gocce nell’acqua del bagno contrastano l’affaticamento generale.
Menta piperita – Combatte mal di testa, punture d’insetti e febbre. Favorisce la digestione e la concentrazione. Indicata in caso di stanchezza mentale e raffreddore.
Rosmarino – Combatte la debolezza generale, le infezioni intestinali, i disturbi cardiaci nervosi e i reumatismi.
I cristalli, pietre, minerali
Le proprietà delle pietre sono tante, ognuna di queste merita un approfondimento. Di cristalli, in natura, ce ne sono veramente tanti.
Alcuni sono difficili da trovare e altri invece, come l’ametista o il quarzo ialino, occhio di tigre, sodalite, etc. sono un po’ più comuni e anche fra i più economici.
Tutto ciò che è vivo ha una vibrazione e la pietra è viva e perciò vibra a una certa intensità. Entra in contatto con noi e dà vita al cambiamento.
Sono tante le culture nel mondo che utilizzavano le pietre, i cristalli ed i minerali sia sotto un profilo energetico, sia spirituale che di salute fisica, sul benessere attraverso l’energia che può interagire con ogni piano dell’essere umano che può essere fisico, mentale, energetico e spirituale.
Le altre possono essere: Indossate bilanciando così il campo energetico perché assorbono e trasmettono energia; Posizionate sul corpo, preferibilmente sulla zona direttamente interessata, durante la meditazione aiutano a rilassare la mente. Sono tante le pietre che si possono usare durante una seduta.
Ametista. Calma, rassicura, favorisce le capacità medianiche (Storia esempio) I nostri antenati ritenevano che l’ametista fosse acqua solidificata con il potere di impedire all’uomo di perdere la lucidità mentale anche sotto l’effetto dell’alcol. Amethystos significa appunto “colui che non si ubriaca“,
Malachite è una pietra verde che protegge dai pericoli, stimola la creatività e la forza di volontà.,
L’occhio di tigre viene usato tradizionalmente come amuleto contro le energie negative è noto per indurre al coraggio, alla fiducia in sè stessi e alla forza di volontà. Esalta la creatività.
Quarzo rosa noto anche come pietra dell’amore, aiuta a superare vecchi dolori, a raggiungere una buona autostima
L’agata è una pietra legata a relax, tranquillità, pulizia interiore, equilibrio, meditazione, vitalità, concretezza.
La sodalite è un minerale delle vibrazioni molto forti, utili a rafforzare gli ideali e la ricerca della verità. È eccellente per migliorare la capacità di comunicazione e può essere d’aiuto quando si deve parlare in pubblico.
“IL PROFUMO COLORATO DEI FIORI”
Suono Pietre minerali, colori ed i fiori, hanno conseguenze importantissime sul piano psicologico ed agiscono a livello fisico emozionale mentale favorendo il processo di ricerca spirituale in quanto collegati alla scienza dei Chakra.
Da quando nasciamo ci si da un voto. Partiamo spesso svantaggiati… Nella vita siamo sempre messi a confronto e paragonati ad altre persone che apparentemente sono migliori di noi…Voti a scuola, numeri in palestra, categorie al lavoro…tutti numeri vuoti che non rappresentano chi siamo noi. Cerchiamo di capirlo perché è importante, soltanto da noi dipende tutto, delle nostre scelte dipende il nostro futuro e la nostra vita.
«Le tue convinzioni diventano i tuoi pensieri.
I tuoi pensieri diventano le tue parole.
Le tue parole diventano le tue azioni.
Le tue azioni diventano le tue abitudini.
Le tue abitudini diventano i tuoi valori.
I tuoi valori diventano il tuo destino. » Ghandi
Spero che ognuno di voi scelga di diventare la migliore versione di sè, per crearsi un destino migliore, in armonia ed equilibrio con l’universo.
Come scegliere un Operatore Olistico
Un ultima cosa….
Vorrei dire alle persone confuse e diffidente nei riguardi da queste figure NON inserite IN ALBI O ORDINI come tutte le altre figure professionali che conosciamo da tempo, che esiste un elenco di libere professioni legate a questo titolo professionale, regolamentato dalla legge 4/2013. gli operatori frequentano dei corsi di formazione, ottengono delle attestazioni certificati da enti nazionali e internazionali, sono sottoposti al controllo di questi requisiti, la grande maggioranza sono affiliati a delle associazioni di categoria dove si iscrivono.
Di conseguenza, fidatevi ed affidatevi a professionisti, e potreste restare stupiti di come le pratiche olistiche vi potrebbero aiutare a trovare la luce per brillare come una stella nella vostra costellazione.