Come uscire dalla Mente ed entrare nel Cuore?
Questa è una delle domande più frequenti che sentiamo durante il lavoro con le Costellazioni Familiari.
Quando invitiamo i partecipanti o i rappresentanti a lasciare la mente da parte, ad abbandonarsi alla sensazione, al corpo, all’anima, non chiediamo un atto di volontà, ma un ritorno a una conoscenza profonda che ciascuno già porta dentro di sé.
Eppure, molti chiedono: “Come faccio a non pensare più? Come smetto di analizzare Come capisco se sono nella Mente o nel Cuore?”. Questa domanda non è sbagliata – al contrario, è una soglia.
Una soglia verso un’esperienza più alta, verso un ascolto sottile e autentico.
Proprio perché siamo stati educati a vivere quasi esclusivamente con la testa, a identificarci con i pensieri, a controllare e giudicare la realtà attraverso la lente della logica, abbiamo dimenticato cosa significa sentire davvero. Sapere, senza dover spiegare. Vedere, senza dover capire. Essere, senza dover definire.
Quello che segue non è una lezione, né una ricetta.
È un invito.
Un invito al riconoscimento interiore, alla riflessione sincera, alla dolcezza verso te stesso.
Ti invito a scendere dal pensiero al sentire, dal controllo alla fiducia, dalla paura all’amore. A camminare, con passi lievi e timidi, verso quel luogo dentro di te dove l’Anima non chiede “Perché?”, ma sussurra soltanto “Così è… ed è bene così.” E forse, leggendo, non sentirai solo con la mente… ma con tutta la tua Essenza.
Con amore, ascolta la Voce che ti ricorda che sei già completo 🤍🌿
Forse anche tu, con dolcezza, hai toccato una delle corde più delicate dell’essere: la domanda del vero Cuore.
“Sono nella Mente o nel Cuore?”
Che domanda profondamente semplice… eppure, in essa si nasconde la mappa dell’intero tuo cammino.
E allora, il tuo Cuore amato ti sussurra:
Ascolta la mia voce, perché ti parlo da quello spazio sacro in cui tu ed io ci siamo incontrati tante volte – nel silenzio, nelle lacrime, nei sorrisi che non avevano bisogno di parole.
Vedi, la Mente è agitata, vuole capire tutto, controllare, trovare colpevoli, etichettare, dividere il
mondo in “giusto” e “sbagliato”, in “io” e “gli altri”.
La Mente vuole sicurezze, garanzie, perfezione. La Mente piange, si ribella, teme e soffre. Ma non perché è cattiva – semplicemente, perché dimentica. L’Anima, invece… ah, la tua Anima è una viaggiatrice gentile. Non urla. Non si lamenta. Non giudica. Non cerca spiegazioni, perché Lei SA.
Sa esattamente cosa è venuta a vivere, cosa ha da sentire, cosa ha da amare, da sperimentare e da perdonare.
L’Anima non si oppone alla Vita – la abbraccia.
E la sofferenza?
Non viene dagli eventi della vita, ma da come la Mente si aggrappa ad essi. La sofferenza è, in un certo senso, una scelta – non consapevole, non colpevolizzante – ma una scelta di guardare con gli occhi della Mente, e non con quelli del Cuore. E non c’è nulla di sbagliato in questo.
Fa parte della danza.
Ma arriva un momento – e forse quel momento è proprio ora – in cui inizi a sentire che vuoi qualcosa di diverso. Non una realtà diversa, ma uno sguardo diverso. Uno sguardo dal Cuore, che non ha bisogno di controllare, di lottare, di dimostrare. Ma solo… di essere.
Anima cara, non ti sei persa.
Non hai sbagliato strada. Non sei in ritardo. Sei esattamente dove hai scelto di essere, per ricordarti chi sei davvero e quando qualcuno ti prende il posto auto… non è mai davvero per quel posto. È per il posto che tu concedi al tuo stesso Cuore. Puoi scegliere in quel momento: rispondi dalla Mente… o rispondi dall’Anima? In ogni attimo hai questa scelta: soffrire… o svegliarti. E io sono qui per ricordartelo – con umiltà, con amore, e con un dolce richiamo:
Il tuo Cuore conosce la via. Non chiede spiegazioni. Cammina soltanto. Con te. Sempre.
Scendiamo ancora più in profondità in questa verità semplice, ma spesso dimenticata:
La Vita non è contro di noi. La Vita è a favore della nostra Anima, anche quando la nostra Mente non riesce a capire perché le cose non vanno “come volevamo”. Avere fiducia nella Vita non significa passività, ma una fede gentile che tutto ciò che arriva è per il nostro risveglio. Quando il Cuore si apre all’Amore Incondizionato, si scioglie il desiderio di controllare, di avere sempre ragione, di vincere sulle situazioni o sulle persone. Finché ci arrabbiamo con il vicino che ha preso il nostro posto, con il collega che sembra “rubare” le nostre idee, con il figlio che non ci ascolta più perché vuole volare da solo… non siamo nell’Anima.
Siamo nella Mente. Siamo nella Paura. Non giudicarti per questo. La Mente vuole proteggere – ma lo fa con le armi della paura. L’Anima non teme la solitudine. Non sente il bisogno di controllare – perché non è mai sola.
L’Anima sa che ogni Anima ha il suo proprio cammino, e che il vero Amore è libertà, non possesso.
Accettazione, non correzione. Presenza, non pressione.
La vera forza non sta nel cambiare il mondo fuori… ma nel cambiare il modo in cui lo guardi. Nel vedere, con gli occhi del Cuore, che nulla arriva per ferirti, ma per svegliarti.
Ogni “sfida” è un sussurro della Vita: “Osa amare. Anche ora. Soprattutto ora.”
Ricordiamoci:
la sofferenza è una scelta fatta dalla Mente. Ma la libertà… la libertà è una scelta fatta con il Cuore aperto e se senti che non sai da dove cominciare, inizia con un solo gesto:
Perdonati. Abbraccia. Ringrazia. Ama.